Poesia di una Commensale
Una coda che in molti vorrebbero fare. Una coda come inizio; non vede la fine
Gente lontana, gente disusa
Si ripercorre nel fiato di una vicinanza
si osserva, si riusa
Un primo sguardo la fa smemorata dei guai
un secondo sguardo la avvicina all’umano
un terzo sguardo la accosta al cibo.
Nell’attesa di un turno non c’è insofferenza
e nessun preclude per l’altro la giusta accoglienza
Linea scura si snoda,
il nascosto è verace
volontà di una moda
di un gestire della vita a cui ognuno si fa capace.
“Macchiaioli” macchiati
i bambini “acchiappati” di fellina memoria
riproponsi la storia.
Paroline, pochette, ma il volerle è presente.
Situazione veloce
dell’incontro fugace
che il poterla ripeter, questo pure da Pace.
(Maddalena Rambelli)